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Quale futuro stiamo preparando ai nostri figli?

Qual è la responsabilità dei paesi industrializzati della gravissima situazione in cui versano i paesi del Terzo Mondo?

Stiamo consumando le risorse, rinnovabili e non, ad un ritmo impressionante; stiamo inquinando l'aria che respiriamo, l'acqua che beviamo e la terra che ci dà nutrimento; stiamo distruggendo le foreste tropicali e gli altri ambienti naturali senza pensare alle conseguenze.

Gran parte della popolazione mondiale vive in condizioni che sarebbe eufemistico definire precarie, senza accesso all'acqua potabile, senza cibo sufficiente, senza la possibilità di cure mediche, senza accesso all'istruzione di base e tutto ciò mentre noi spendiamo denaro e risorse per garantirci il superfluo in una corsa consumistica insensata.

Questi sono problemi la cui soluzione è sicuramente al di fuori della portata dei singoli. Ritengo comunque che anche noi possiamo far qualcosa: se non altro, possiamo diffondere l'informazione su questi temi, possiamo sostenere le organizzazioni che concretamente si occupano di tali problemi, possiamo evitare sprechi, praticare la raccolta differenziata dei rifiuti  o adottare un bambino a distanza.

In questa pagina vi segnalo alcuni siti web che trattano di questi problemi in modo concreto e approfondito. Nelle pagine seguenti parlo di alcuni temi riguardanti l'ambiente ed il Terzo Mondo e vi segnalo articoli e dossier.

"Tutti noi esseri viventi siamo mutuamente dipendenti uno dall'altro. Noi sappiamo questo: la terra non appartiene all'uomo, è l'uomo che appartiene alla terra. Noi sappiamo che tutte le cose appartengono a una unica famiglia. Tutto è unito. Non è l’uomo che ha ordito le trame del tessuto della vita, egli è solo uno dei suoi fili. Quello che l'uomo fa a questo tessuto lo fa a se stesso.
...
Dov'è il bosco? E' sparito! Dov'è l'aquila? Sparita!
E' la fine della vita e l'inizio della sopravvivenza

Parte del brano ispirato alla dichiarazione che il Capo Indiano Seath, della tribù Suwamish, fece in occasione dell’assemblea dei capi indiani del 1854, in risposta al presidente degli Stati Uniti Franklin Pierce, che chiese di acquistare una grande estensione del territorio indiano, promettendo in cambio una riserva per il popolo pellerossa. Sebbene non si tratti della trascrizione autentica, questo brano è diventato famosissimo fra gli ambientalisti.

Filmati disponibili da una collaborazione con ArcoirisTV

Ambiente e sviluppo - ADSL

Ambiente e sviluppo - 56 Kb

Globalizzazione - ADSL
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Altre informazioni su www.ArcoirisTV
Una cartolina per l'ambiente

manda una cartolina con Greenpeace - per inviare via e-mail una cartolina con un messaggio ambientalista.


Ambiente

Legambiente
Greenpeace
WWF
Green Cross

in questi siti trovate una vasta documentazione sui problemi dell'ambiente, nonchè tutte le iniziative di queste organizzazioni

Club En.Ergo - informazioni approfondite sulle fonti di energia rinnovabili

La Nuova Ecologia - quotidiano di Legambiente






Terzo Mondo

Medici Senza Frontiere
ActionAid
Amref
Unicef
Cesvi
Terre des Hommes
Save the Children
Emergency

in questi siti trovate una vasta gamma di documentazione sui tanti problemi del terzo mondo e su come aiutare queste organizzazioni

Peace Reporter - quotidinao on-line che tratta di temi internazionali, nato da un'idea dell'agenzia giornalistica Misna  e di Emergency

Unimondo - sito internet per i diritti umani e lo sviluppo sostenibile

Sdebitarsi - sito della campagna Sdebitarsi, condotta da una coalizione di organizzazioni italiane laiche e religiose per la cancellazione del debito dei paesi poveri.