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Sottosviluppo e globalizzazione



Voi che vivete sicuri / nelle vostre tiepide case,
voi che trovate tornando a sera / il cibo caldo e i visi amici:
considerate se questo è un uomo
che lavora nel fango / che non conosce pace
che lotta per mezzo pane / che muore per un sì o per un no.
  (Primo Levi)

Parole scritte per altri uomini di un’altra epoca, ma che sembrano scritte per i miliardi di persone che oggigiorno vivono in condizioni disumane e per i molti, troppi milioni di bambini che ogni anno muoiono per fame o per altre cause evitabili. Non possiamo fingere di non sapere.

Le cause di questa situazione hanno precise radici storiche: per secoli queste popolazioni sono state sfruttate, colonizzate, ridotte in schiavitù, spogliate delle loro risorse naturali, espropriate delle loro terre, intere popolazioni sono state sterminate; la loro struttura sociale è stata stravolta imponendo il nostro sistema di sviluppo economico a tutto vantaggio dei paesi sviluppati. A queste ragioni oggi si devono aggiungere le conseguenze degli stravolgimenti climatici, causati principalmente dai paesi industrializzati con l’inquinamento, ma di cui sono proprio i paesi del Terzo Mondo a pagare le conseguenze maggiori: siccità con conseguenti carestie sempre più frequenti da un lato e aumento esponenziale dei fenomeni climatici violenti, come inondazioni, uragani ecc., dall’altro.

Vi propongo alcune cifre su cui riflettere: I numeri della fame e del sottosviluppo messi a confronto con alcune categorie di spesa dei paesi occidentali.

Rassegna di articoli e dossier
Dichiarazione universale dei Diritti Umani su  Medici Senza Frontiere
La condizione dell'infanzia nel mondo 2006 - testi
Rapporto UNICEF
La condizione dell'infanzia nel mondo 2006 - statistiche
Rapporto UNICEF
Sommario del Rapporto FAO 2005 sulla fame
fonte  FAO
Rapporto Fao sulla fame nel mondo - "Ogni anno uccide 6 milioni di bimbi"
Solo Sud America e Caraibi raggiungeranno gli obiettivi entro il 2015
Il dramma africano: 11 milioni di piccoli non raggiungono i cinque anni  (22 novembre 2005)
da Repubblica

Speciale AIDS
da  Medici Senza Frontiere
I conti in rosso della malaria
da  PeaceReporter
Lavori forzati
Il rapporto della Organizzazione mondiale del lavoro: 12 milioni di nuovi schiavi (11 maggio 2005)
da PeaceReporter

Madre Terra
Rigoberta Manchù parla dei popoli indigeni dell’America latina. Un atto d’accusa e la difesa di una civiltà millenaria
da PeaceReporter

Emergenza Guaranì
Gli indios, derubati delle terre, soffrono la fame. In due mesi, tre bambini morti di stenti. E' solo una delle molte storie di espropriazione e sradicamento.  (19 marzo 2005)
da
PeaceReporter
Terra e libertà
I boscimani, sfrattati dalla loro terra ricca di diamanti, contro il governo del Botswana, per restare dove hanno sempre vissuto (26 aprile 2005)
da PeaceReporter
Giù le mani dalla selva
Gli indios ecuadoriani denunciano la distruzione ambientale perpetrata dalle multinazionali (13 giugno 2005)
da PeaceReporter

I numeri della distopia sintesi tratta da http://www.utopie.it/index.htm, sito ufficiale di Utopie Onlus

1.442 milioni di persone vivono al di sotto dei livelli di povertà, vale a dire il 25% della popolazione totale


1.300 milioni di persone hanno meno di un dollaro al giorno per vivere, 110 milioni in America, 970 milioni in Asia, 200 milioni in Africa


1.000 milioni sono analfabeti, dei quali 600 milioni sono donne


1.000 milioni vivono senza acqua potabile


800 milioni soffrono di denutrizione cronica


325 milioni di bambini e bambine non frequenta la scuola


200 milioni di bambini minori di cinque anni, sono denutriti


36 milioni di persone sono affette dall’HIV/AIDS


11 milioni di bambini al di sotto dei cinque anni di età muoiono ogni anno per fame e per cause che potrebbero essere evitate


89 paesi versano in una situazione peggiore di dieci anni fa


70 paesi hanno entrate inferiori a quelle che avevano nelle decadi 60 e 70


Nel Sud, c'e' una media di un medico ogni 6.000 persone, mentre nel Nord la media e' di uno ogni 350 persone


82,5% percentuale della popolazione mondiale ospitato da Africa, Asia, America Latina e Caraibi


6.000 milioni è il costo annuo addizionale per ottenere l'accesso universale ai servizi sociali basici in tutti i paesi in via di sviluppo 8.000 milioni sono le spese annuali per cosmetici negli USA
9.000 milioni per dare acqua e risanamento per tutti 11.000 milioni sono spesi annualmente per gelati in Europa
13.000 milioni per salute e nutrimento basico 17.000 milioni sono spesi ogni anno per alimentare animali domestici in Europa e negli USA






35.000 milioni spesi in ricreazione da imprese in Giappone
50.000 milioni spesi ogni anno in sigarette in Europa
105.000 milioni spesi in bevande alcoliche in Europa
400.000 milioni all'anno per droghe stupefacenti nel mondo
780.000 milioni all'anno in spese militari nel mondo
N.B.: I valori monetari sono calcolato in dollari USA