Home - Altri luoghi - Carso Triestino

Foto disponibili sul sito
Italia

Carso Triestino
Grecia

Parga
Paxos
Lefkada
Nisyros
Portogallo

Lisbona e dintorni
Batalha
Sintra
Obidos
Queluz


Carso Triestino

Il mio Carso è duro e buono.
Ogni filo d'erba ha spaccato la roccia per spuntare,
ogni suo fiore ha bevuto l'arsura per aprirsi.

Per questo il suo latte è sano e il suo miele odoroso...

Scipio Slataper

I panorami che si abbracciano dal sentiero Rilke, sono quelli che meglio sintetizzano questa terra, aspra e dura come la roccia che la costituisce, ma capace di regalare l’emozione di scorci luminosi di ineguagliabile suggestione, là dove s’incontra con il mare. 
Passeggiare senza fretta sui molti sentieri che si snodano sul Carso, tra i muretti a secco, i borghi con le case di pietra, le doline, le pietraie, i resti degli antichi castellieri, può riservare molte sorprese; e dopo la passeggiata una meritata sosta in una delle molte “osmize” per uno spuntino e un buon bicchiere di vino terrano.

Il Carso è un ambiente caratterizzato da fenomeni legati alle caratteristiche chimiche e strutturali delle rocce calcaree, che vengono corrose dalle acque piovane ricche di anidride carbonica. L’acqua è dunque la vera creatrice del paesaggio carsico: modella le doline,  incide i campi carreggiati, corrode le rocce e dà vita a un mondo sotterraneo di voragini, inghiottitoi e caverne, dove le acque sprofondano e scolpiscono concrezioni luccicanti dalle forme bizzarre. Sono oltre 2.700 le grotte censite nella Venezia Giulia. Fra quelle accessibili turisticamente ci sono la Grotta Gigante, in provincia di Trieste, e le più famose Grotte di Postumia e le Grotte di San Canziano nella vicina Slovenia.


Lungo i sentieri del Carso  cliccare sulle foto per ingrandire





















Forme e colori  cliccare sulle foto per ingrandire