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Periodo 29 giugno - 8 luglio 2004
Volo Trieste/Keflavik a/r  (volo charter)
Trasporti interni automobile a nolo (Lada Niva 4x4 - noleggiatore: Geysir di Keflavik)
Km percorsi circa 2.800
Pernottamenti 1 Reykjavik (Guesthouse Adam)
1 Hellnar ((Guesthouse Brekkubęr)
1 Lysuholl (Cottage della Farmhouse Lysuholl)
3 Olafsfjordur (Cottage dell'Hotel Brimnes)
1 Egilsstašir  (Elda Hotel)
1 Freysnes (Hotel Skaftafell)
1 Reykjavik (Guesthouse Adam)
Macchine fotografiche Konica Minolta Dimage A1 e Olympus OM2



I
l percorso č stato effettuato in senso orario. Ad ogni colore corrisponde una diversa giornata.
itinerario
Primo giorno: 
arrivo a Keflavik, Reykjavik
Secondo giorno: Geysir, Gullfoss, Žingvellir, Arnarstapi
Terzo giorno: Olafsvik - escursione in mare per l'avvistamento di orche e balene
Quarto giorno: Ytri-Tunga, penisola di Snęfellsnes, valle dell'Oxnadalsheidi, Eyjafjoršur, Olafsfjoršur
Quinto giorno: Godafoss, Myvatn, Dimmuborgir, Bjarnaflag, Namafjall, Hverarond, Krafla, Leirhnjukur
Sesto giorno: Husavik e seconda escursione in mare per l'avvistamento delle balene
Settimo giorno: Parco nazionale dello Jokulsargljufur, Hjošaklettar, Asbyrgi, Dettifoss, Egilsstašir
Ottavo giorno: Fiordi orientali, Lon, Myrar, Jokulsarlon
Nono giorno: Parco nazionale dello Skaftafell, Skeišararsandur, Vik, Dyrholaey, Skogafoss, Reykjavik
Decimo giorno: partenza


Organizzazione del viaggio
Il viaggio č stato organizzato autonomamente, prenotando via e-mail sia l’automobile a noleggio sia i pernottamenti. Solo i biglietti aerei sono stati prenotati tramite un’agenzia viaggi. Per studiare l'itinerario mi sono servita delle guide dell'Islanda della Lonely Planet (EDT) e della Rough Guide (Vallardi). Ho consultato inoltre numerosi siti web di aziende di promozione turistica dell'Islanda.
Alloggio
Reykjavik Guesthouse Adam: č la stanza tripla con bagno privato pił economica che abbiamo trovato nella capitale. Si tratta di una pensione senza pretese. Ottima la posizione nella Skolavoršustigur a due passi dalla Hallgrimskirkja. Nota negativa: la stanza era al terzo piano, senza ascensore, tant’č che al ritorno a Reykjavik il giorno prima della partenza, abbiamo preferito lasciare le valige nella macchina parcheggiata in strada, per non doverle trascinare al terzo piano.
Hellnar (penisola dello Snęfellsnes) Hotel Hellnar (ex Guesthouse Brekkubęr): Sebbene consigliata dalla Lonely Planet, noi non ci siano trovati bene. Ci era stata promessa una stanza con vista sull’oceano e invece all’arrivo ci hanno assegnato una minuscola doppia sul retro, nella quale, dopo l’aggiunta del terzo letto, non ci si poteva quasi muovere. Inoltre, il giorno dell’arrivo c’erano problemi all’impianto idraulico. Buona invece la prima colazione a buffet. Si tratta dell’unica struttura che ci ha richiesto un acconto al momento della prenotazione.
Lysuholl (penisola dello Snęfellsnes) Farmhouse Lysuholl: la fattoria dispone di tre piccoli cottage (soggiorno con divano letto, una piccola stanza doppia, un bagno piccolo e angolo cottura, terrazzino) in bellissima posizione nel verde. L’ospitalitą č squisita, l’atmosfera molto informale e amichevole. Buona la prima colazione a buffet, per chi lo desidera.  Nella fattoria si allevano cavalli islandesi. C’č quindi la possibilitą di praticare l’equitazione  a prezzi pił che ragionevoli (min. 1 ora, max anche tour di pił giorni con accompagnatore). Anche in un’ora sola č possibile spingersi fino alla costa per una cavalcata sulla spiaggia. Possibilitą anche di pescare. Assolutamente consigliabile.
Olafsfjoršur Hotel Brimnes: dispone di cottage (grandi e medi) e di stanze nel corpo centrale dell’albergo. Noi abbiamo pernottato in un cottage medio (in realtą era decisamente spazioso e poteva ospitare fino a 5 persone), composto da ampio soggiorno con angolo cottura, bagno enorme, stanza doppia piccola pił tre posti letto nell’ampia mansarda, piccolo terrazzino con barbecue o hot pot, direttamente sul lago. La posizione in fondo all’Olafsfjoršur in riva ad un laghetto č idilliaca. Buona la prima colazione a buffet, per chi lo desidera. L’atmosfera č informale e pragmatica: a disposizione, in bella vista, tutto il necessario per la pulizia ed affisso alla parete il regolamento, che raccomanda di lasciare il cottage pulito. Noi ci siamo trovati benissimo.
Egilsstašir Edda Hotel: Hotel della catena Edda (hotel estivi allestiti nelle scuole). La stanza aveva due posti letto pił un soppalco con il terzo letto, bagno privato. Si nota chiaramente che si tratta di alloggi per studenti perchč l’arredamento comprende anche tre scrivanie. La prima colazione a buffet era buonissima, varia e abbondante. Consigliabile.
Freysnes (a un paio di km dal parco nazionale dello Skaftafell) Hotel Skaftafell: unico vero hotel che abbiamo utilizzato durante il viaggio. Decisamente di buon livello e confortevole con personale disponibile e gentilissimo. Delle strutture in cui abbiamo pernottato, č l’unica che aveva stanze con le finestre oscurate a dovere. Molto buona la prima colazione a buffet. Molto buono anche il ristorante, dove ci siamo concessi una delle due vere cene del nostro viaggio. Al momento di pagare abbiamo avuto la bella sorpresa di uno sconto sul prezzo precedentemente comunicatoci. Consigliabile anche, ma non solo, come punto di partenza per escursioni nel parco nazionale dello Skaftafell.
Noleggio auto
Ci siamo affidati alla Geysir di Keflavik, perchč, oltre ad avere i prezzi pił bassi, concedeva uno sconto del 10% per le prenotazioni effettuate entro aprile. La macchina che abbiamo noleggiato (una Lada Niva 1700 4wd) era in buono stato, la consegna in aeroporto č stata puntuale e siamo rimasti soddisfatti.
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